Come posso collegare fisica e matematica?
Ho provato a fare un'introduzione ma è ancora da migliorare e da finire.
Il progresso, nel linguaggio comune, è sinonimo di processo di avanzamento, miglioramento, di sviluppo, di benessere. Storicamente questo termine ha accompagnato l’uomo durante la sua evoluzione; il progresso non è che una propensione naturale dell’uomo, una tendenza innata alla totalità, a cercare una spiegazione globale ed assoluta, per questo motivo l’uomo fin dall’antichità cerca di superare i limiti dell’esperienza delle epoche precedenti. Il Positivismo, movimento nato in Francia nella prima metà dell’ottocento ed espanso nel resto d’Europa nella seconda metà dello stesso secolo, si configura come un movimento per certi aspetti simile all'Illuminismo, di cui condivide la fiducia nella scienza e nel progresso scientificotecnologico e, per altri aspetti, affine alla concezione romantica della storia che vede nella progressiva affermazione della ragione la base del progresso o evoluzione sociale. Il progresso, soprattutto quello tecnico e oggi quello tecnologico, ha fatto parte della cultura occidentale in tutto il Novecento, fino a giungere ai giorni nostri. Il progresso scientifico e tecnologico ha infatti innegabilmente migliorato la nostra vita con una serie di scoperte e di invenzioni che hanno permesso all'uomo di aumentare la sua aspettativa e tenore di vita, di rendere più efficiente il suo lavoro, di avvicinare luoghi, che nelle epoche precedenti sembravano inarrivabili, attraverso un efficiente sistema di trasporti, di incrementare e migliorare le tecniche produttive. La scienza viene dunque da sempre impiegata per migliorare la qualità della vita dell'uomo, dall'uso degli strumenti matematici e di calcolo per lo studio della realtà, all'uso del computer e dei supporti informatici per migliorare e razionalizzare il lavoro o all'utilizzo di Internet per scambiare informazioni in tempo reale e praticamente senza alcuna restrizione. Il progresso sembrerebbe rappresentare un processo assolutamente positivo, ma i sacrifici e le conseguenze di tale fenomeno evidenziano molti aspetti negativi. Uno di questi aspetti, verrà sottolineato da Marx,
Ho provato a fare un'introduzione ma è ancora da migliorare e da finire.
Il progresso, nel linguaggio comune, è sinonimo di processo di avanzamento, miglioramento, di sviluppo, di benessere. Storicamente questo termine ha accompagnato l’uomo durante la sua evoluzione; il progresso non è che una propensione naturale dell’uomo, una tendenza innata alla totalità, a cercare una spiegazione globale ed assoluta, per questo motivo l’uomo fin dall’antichità cerca di superare i limiti dell’esperienza delle epoche precedenti. Il Positivismo, movimento nato in Francia nella prima metà dell’ottocento ed espanso nel resto d’Europa nella seconda metà dello stesso secolo, si configura come un movimento per certi aspetti simile all'Illuminismo, di cui condivide la fiducia nella scienza e nel progresso scientificotecnologico e, per altri aspetti, affine alla concezione romantica della storia che vede nella progressiva affermazione della ragione la base del progresso o evoluzione sociale. Il progresso, soprattutto quello tecnico e oggi quello tecnologico, ha fatto parte della cultura occidentale in tutto il Novecento, fino a giungere ai giorni nostri. Il progresso scientifico e tecnologico ha infatti innegabilmente migliorato la nostra vita con una serie di scoperte e di invenzioni che hanno permesso all'uomo di aumentare la sua aspettativa e tenore di vita, di rendere più efficiente il suo lavoro, di avvicinare luoghi, che nelle epoche precedenti sembravano inarrivabili, attraverso un efficiente sistema di trasporti, di incrementare e migliorare le tecniche produttive. La scienza viene dunque da sempre impiegata per migliorare la qualità della vita dell'uomo, dall'uso degli strumenti matematici e di calcolo per lo studio della realtà, all'uso del computer e dei supporti informatici per migliorare e razionalizzare il lavoro o all'utilizzo di Internet per scambiare informazioni in tempo reale e praticamente senza alcuna restrizione. Il progresso sembrerebbe rappresentare un processo assolutamente positivo, ma i sacrifici e le conseguenze di tale fenomeno evidenziano molti aspetti negativi. Uno di questi aspetti, verrà sottolineato da Marx,