Come si comportarono i nostri antenati
I nostri antenati, senza considerare i rischi in guerra, ma ritenendo che la gloriosa morte lasci un ricordo immortale delle gesta eroiche, non si spaventarono della moltitudine dei nemici, ma si fidarono fortemente del proprio valore. E provando vergogna poiché i barbari erano nel loro territorio, non aspettarono che gli alleati ne fossero a conoscenza né che accorressero in aiuto, né ritennero di dover essere non loro riconoscenti della liberazione ad altri, ma gli altri Greci a loro. Riconoscendo tutti unanimi queste cose, si schieravano pochi contro molti: infatti ritenevano che se fossero stati sconfitti, sarebbero venuti meno prima degli altri, se, invece, avessero vinto, avrebbero liberato anche gli altri. Divenuti uomini valorosi, e non risparmiando i loro corpi, non amando la vita al di sopra del valore, e rispettando le leggi presso di loro più che avendo paura del pericolo contro i nemici, innalzarono un trofeo per la Grecia.